CAMPI
D'AZIONE











INFORMAZIONI
U.N.L.A.







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Sede centrale U.N.L.A.


La
Sede Centrale dell'UNLA sotto la direzione dell'attuale Presidente
Onle Vitaliano Gemelli promuove ed
orienta i programmi, i progetti e le attività dell'Ente
indirizzandoli verso gli obiettivi prefissati dagli organi direttivi
e attraverso contatti diretti.
Le riunioni del Comitato Direttivo dell'Unla di cui fanno
parte personalità del mondo della cultura e dell'educazione e
rappresentanti dei Dirigenti e dei Delegati Regionali, permettono di
valutare il lavoro svolto, tracciare i nuovi programmi, rivedere
metodi e sistemi di organizzazione.
L’impegno centrale dell'Unione è oggi volto ad aggredire la
dura realtà del diffuso semianalfabetismo esistente nel Paese.
Secondo i più recenti dati ISTAT (2003) su circa 57 milioni di
Italiani poco più di 3.500.000 sono forniti di laurea, 14.000.000 di
titolo medio superiore, 16.500.000 di scuola media e ben 22.500.000
sono privi di titoli di studio o possiedono, al massimo, la licenza
elementare. In percentuale 39,2% dei nostri concittadini sono fuori
della Costituzione che, come si sa, prevede l’obbligo del possesso
di almeno otto anni di scolarità.
Uno strumento tradizionale di alfabetizzazione, quello dei
corsi delle 150 ore, ha rivelato inefficienza e precarietà. Solo il
35% degli iscritti partecipa in media agli esami finali, con
rappresentanza femminile irrisoria. Si impone una ridefinizione di
tale strumento, e l'UNLA procede in tal senso. E' stato pertanto
proposto un programma di formazione e aggiornamento dei formatori,
orientato prevalentemente all'introduzione di aspetti salienti della
formazione permanente e della modificazione di processi mentali e
cognitivi, della dinamica dei gruppi, dell'aggiornamento degli
operatori e della migliore formazione dei docenti con
approfondimento di temi relativi alla riqualificazione professionale
ed alla formazione continua.
Una specifica ricerca-azione proposta, organizzata dalla Sede
Centrale dell'UNLA è stata affidata ad un Comitato scientifico
composto dal Presidente Prof. Saverio Avveduto e da altre
personalità quali il Prof. Tullio De Mauro, docente della
"Sapienza" di Roma, dall'On.le Raffaele Manca responsabile
dei Centri per adulti della Sardegna, dal Prof. Luigi Tarsitano
Vice Presidente UNLA.
A seguito della C.M. 679/97 istitutiva del Progetto Nazionale
assistito Calabria-Basilicata di istruzione e formazione in età
adulta, l'UNLA collabora attivamente con il M.P.I. partecipando ad
incontri e seminari. Al fine di sviluppare linee d'intervento volte
all'attuazione del progetto di cui alla circolare citata, l'Unione
ha elaborato un programma di Educazione Permanente in favore dei
giovani 14-29 anni. Il progetto è specialmente mirato a sei Regioni
meridionali (Campania, Calabria, Basilicata, Puglia, Sicilia,
Sardegna).
Sulla base dell'esperienza maturata nella sua ormai
cinquantennale attività di alfabetizzazione e nel recupero
socio-culturale di utenti appartenenti a gruppi svantaggiati, l'UNLA
promuove inoltre progetti per la realizzazione di programmi di "alfabetizzazione
socio-culturale".
Sulla base dei su citati dati ISTAT, l'UNLA prevede un
programma a vasto raggio, denominato "Progetto Sperimentale di
diffusione della cultura di base".
L’obiettivo del progetto è quello di organizzare presso i CCEP
"unità di azione" per l’individuazione di specifici interventi nel
quadro di una cultura non solamente scolastica ma più ampiamente
civile nella quale convergano informazioni e valori indispensabili
per vivere consapevolmente nel mondo contemporaneo.
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